Come lavare i denti con l’apparecchio? Questa è una domanda che ci sentiamo porre di frequente dai genitori con un figlio che porta l’apparecchio fisso.
L’apparecchio ortodontico fisso è composto da placchette metalliche o di ceramica – chiamate anche piastrine o bracket – che vengono fissate ai denti con un apposito adesivo e tengono fermo il filo (o arco) ortodontico. Gli elementi di cui è composto tendono a catturare i residui di cibo, favorendo la proliferazione di batteri e la demineralizzazione dello smalto, e di conseguenza la formazione di carie.
Per questo motivo è essenziale osservare un’igiene orale completa e scrupolosa. Vediamo quali sono gli strumenti e le manovre più indicati per lavare i denti con l’apparecchio.

Riassumendo:
I denti si lavano almeno due volte al giorno, usando lo spazzolino, lo scovolino e il filo interdentale per rimuovere ogni resto di cibo. Sarebbe meglio usare il collutorio almeno una volta al giorno per proteggere i denti dalle carie.
Gli strumenti da usare
Per procedere a una corretta igiene orale in presenza di un apparecchio fisso, sono necessari i seguenti strumenti:
- Spazzolino ortodontico: è formato da setole a V che permettono la pulizia delle placchette metalliche e dei fili.
- Filo interdentale per apparecchi ortodontici: a differenza di quello comune, possiede una sezione spugnosa per una pulizia più agevole tra filo metallico e dente o tra bracket e bracket, e una parte rigida che ne facilita l’inserimento.
- Collutorio al fluoro senz’alcool: utile a ridurre l’insorgenza di carie.
- Scovolino interdentale: formato da una spirale di setole, è indicato per rimuovere la sporcizia negli spazi tra i denti e nelle zone parzialmente coperte dalle piastrine o dal filo ortodontico.
- Spazzolino monociuffo: dotato di una testina molto piccola e solo 2-3 setole, serve a rimuovere i residui di cibo e la placca dal solco gengivale e dalle zone del cavo orale più difficili da raggiungere con lo spazzolino normale.
Come lavare i denti con l’apparecchio fisso
Si inizia con lo spazzolino:
- Posizionare lo spazzolino perpendicolarmente alla superficie dei denti e spostarlo disegnando dei piccoli cerchi, per pulire i denti e gli attacchi ortodontici. Risciacquare con acqua la bocca.
- Inclinare la testina a 45° rispetto alla superficie dentale, facendo scorrere le setole al di sopra e al di sotto dei brackets. Risciacquare.
- Tenere lo spazzolino in posizione parallela rispetto ai denti e strofinare sopra e sotto ogni piastrina, risciacquando alla fine.
- Spazzolare le gengive con delicatezza.
Si procede poi con lo scovolino, posizionandolo dietro l’arco ortodontico e muovendolo verticalmente tra bracket e bracket, per rimuovere la placca e i residui di cibo.
Lo spazzolino monociuffo e il filo interdentale possono essere utilizzati in aggiunta agli altri strumenti per eliminare la sporcizia dal solco gengivale e dagli spazi sotto il filo e le placchette.
Il collutorio al fluoro può essere usato dai bambini di età superiore ai 6 anni. Se impiegato regolarmente, costituisce un valido aiuto contro il rischio di carie, poiché rinforza lo smalto dentale proteggendolo dalla placca. Va utilizzato puro, risciacquando la bocca per almeno 30-60 secondi senza introdurre acqua.
I cibi da evitare con l’apparecchio
È consigliabile non mangiare alimenti duri, appiccicosi o filamentosi che potrebbero aderire ai denti o arrotolarsi sui fili, rendendo difficoltose le operazioni di pulizia. Ad esempio:
- Chewing gum;
- Caramelle dure o gommose;
- Frutta secca;
- Torrone;
- Croste di pizza;
- Prosciutto crudo;
- Spinaci.
Vanno invece limitati i cibi e le bevande troppo zuccherini, poiché favoriscono la formazione di carie e la demineralizzazione dello smalto dentale.
Riassumendo: se tuo figlio porta l’apparecchio fisso, dovrà lavarsi i denti almeno due volte al giorno, usando lo spazzolino, lo scovolino e il filo interdentale per rimuovere ogni resto di cibo. Il collutorio va usato almeno una volta al giorno per proteggere i denti dalle carie.
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