I traumi ai denti da latte e permanenti
I traumi ai denti da latte e permanenti sono piuttosto frequenti nei bambini e nei ragazzi sotto i 18 anni, e possono essere causati da diversi fattori: il gioco e l’attività sportiva, ma anche una semplice caduta o un incidente in bicicletta. In generale a essere più colpiti sono gli incisivi superiori, sia decidui che permanenti.
Nei pazienti più piccoli l’incidenza dei traumi dentali è particolarmente elevata: in vari studi si rileva che quasi un bambino su 3 ha subito un trauma ai denti da latte entro i 5 anni. A questo dato si aggiungono le lesioni alla dentatura permanente, che possono colpire fino ad 1/3 dei maschi ed una bimba su 5 fino ai 12 anni d’età.
È evidente quindi quanto sia importante adottare dei comportamenti utili a ridurre il rischio di incidenti nei pazienti più piccoli. Vediamo come.
Come prevenire i traumi ai denti da latte o permanenti?
Il rischio di eventi traumatici aumenta considerevolmente in particolari fasi della vita di un bambino: quando impara a camminare, inizia a frequentare la scuola materna o comincia a praticare un nuovo sport. È importante quindi adottare degli accorgimenti utili a limitare le cadute e gli incidenti dentro e fuori casa, come ad esempio l’uso di barriere e protezioni all’interno degli ambienti domestici e l’utilizzo di paradenti o caschetti protettivi durante l’attività sportiva.
Nei bambini con i denti inclinati in avanti, o che hanno l’abitudine di succhiare il pollice o il cuccio anche dopo i 3-4 anni, l’incidenza di traumi dentali aumenta. In questi casi ti consigliamo di prenotare una visita ortodontica, al fine di individuare precocemente e correggere eventuali problematiche o comportamenti errati.
Cosa fare in caso di traumi ai denti?
In caso di rottura, lussazione o perdita di un dente deciduo o permanente, è importante innanzitutto calmare il bambino, pulendo il sangue con garze sterili o fazzoletti puliti, e posizionando del ghiaccio esternamente per ridurre l’infiammazione.
Se possibile conserva il frammento o il dente caduto in una soluzione liquida (acqua o meglio soluzione fisiologica), e fissa immediatamente una visita dal dentista pediatrico o presso un pronto soccorso attrezzato per le cure odontoiatriche.
In tutti questi casi, ti ricordiamo che è fondamentale agire rapidamente per permettere allo specialista di intervenire in modo tempestivo e limitare i danni a lungo termine. Anche i traumi ai denti da latte, spesso erroneamente trascurati, possono danneggiare il follicolo che darà origine al dente permanente, compromettendone lo sviluppo.
Se dovesse capitarti ricorda che il nostro studio ha sempre attivo un servizio di telesoccorso al numero whatsapp 0422421971, basta salvare il numero in rubrica ed inviare un messaggio e meglio anche una foto. Puoi anche farlo ora cliccando qui

Da Ricordare:
- Conserviamo i frammenti in soluzione fisiologica/acqua
- Anche se un dente si è tolto del tutto si può provare il reimpianto
- Contattiamo quanto prima il dentista pediatrico
Cosa fare dopo l’intervento?
I denti lesionati andranno lavati dopo ogni pasto con uno spazzolino dalle setole morbide. Inoltre è consigliabile applicare con una garza del gel alla clorexidina (0,1 %) sulle parti traumatizzate, 2 volte al giorno per una settimana, al fine di evitare l’accumulo di placca e residui alimentari.
Per circa due settimane si dovrà somministrare una dieta a base di alimenti morbidi, e limitare l’uso del ciuccio nei bambini più piccoli.
Riassumendo, se tuo figlio subisce un trauma ai denti da latte o permanenti, rivolgiti subito al dentista pediatrico o al pronto soccorso più vicino, consegnando al personale medico eventuali frammenti recuperati. In questo modo lo specialista potrà procedere con la ricostruzione delle parti danneggiate o con il reinserimento del dente nell’alveolo.
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